Clathrus

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Clathrus ruber
Clathrus ruber
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Fungi
Divisione Basidiomycota
Classe Basidiomycetes
Ordine Phallales
Famiglia Clathraceae
Genere Clathrus
Micheli ex L., 1753
Sinonimi
  • Cletria P.Browne (1756)
  • Anthurus Kalchbr. & MacOwan (1800)
  • Colonnaria Raf. (1808)
  • Dycticia Raf. (1808)
  • Aserophallus Lepr. & Mont. (1845)
  • Stephanophallus MacOwan (1880)
  • Clathrella E.Fisch. (1898)
  • Linderia G.Cunn. (1931)
  • Linderiella G.Cunn. (1941)[1]

Clathrus (Micheli ex L., 1753) è un genere di funghi della famiglia Phallaceae, conosciuta anche come Clathraceae. Come per gli altri membri di questa famiglia, i basidiomi maturi sono coperti da una gleba deliquescente di colore da verde oliva a marrone avente un odore cadaverico piuttosto fastidioso, che contiene le spore e che attrae le mosche.

I funghi appartenenti a questo genere sono saprofiti, ossia si nutrono di materia organica morta, ed è per questo comune ritrovarli nel pacciame.

Specie[modifica | modifica wikitesto]

Di questo genere, la cui specie tipo è il Clathrus ruber, fanno parte le seguenti specie:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Clathrus P. Micheli ex L. 1753, su MycoBank, International Mycological Association. URL consultato il 27 febbraio 2018.
  2. ^ C. Lécuru, J. Mornand, J. P. Fiard, P. A. Moreau e C. Courtecuisse, Clathrus roseovolvatus, a new phalloid fungus of the Caribbean, in Cryptogamie Mycologie, vol. 34, n. 1, 2013, pp. 35-44, DOI:10.7872/crym.v34.iss1.2013.35.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Micologia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di micologia